Realizzazione padiglione espositivo
Realizzazione di un padiglione espositivo in legno prefabbricato con vista sulle vigne delle Cantine Crola, con progettazione e direzione lavori dello studio di Architettura a Milano Cornaredo dell’Architetto Mauro Piantoni.
Le colline novaresi sono una zona “DOC” in grande crescita, e la scelta del sito dove posizionare l’Azienda è stata determinata dalla veduta sui possedimenti delle note Cantine Crola.
Inoltre, per integrarsi al meglio con il contesto, si è optato per “nascondere” la produzione, integrando gli ambienti nella collina stessa, lasciando la zona degustazione come unico elemento esterno.
Il Committente, proprietario dell’omonima azienda vinicola, voleva trasferire la produzione e la vendita del suo prodotto direttamente sulla collina dove crescono le sue vigne. Il progetto doveva trasmettere al visitatore delle emozioni. Il percorso dell’avventore doveva iniziare dalla vigna, attraversare le sale destinate ad affinamento, per poi salire fino alla sala espositiva, dove il vino poteva essere degustato in maniera più consapevole e a chilometro zero, con una vista mozzafiato proprio sulle vigne.
PROGETTO
Il legame tra terreno, vigna e agricoltore sono state la fonte di ispirazione del progetto architettonico: la cantina, così come il prodotto che ne scaturisce, deve sorgere lentamente dal terreno collinare che la avvolge.
La produzione avviene nella porzione più nascosta del complesso, in un fabbricato in cemento completamente interrato che cela la sua sagoma ai visitatori, ottimale per la lavorazione del prodotto, poiché riduce al minimo gli sbalzi di temperatura che la produzione del vino teme. Elemento caratterizzante della cantina è il padiglione espositivo, realizzato in legno prefabbricato e rivestito con listelli di larice grezzo, che emerge dall’intorno con forme decise che accompagnano lo sguardo verso le vigne, mitigandosi tra i boschi.
I due volumi comunicano attraverso una scala interna, in un percorso emozionale che inizia nelle umide e fresche cantine per poi giungere ai confortevoli ambienti in legno studiati per degustare i prodotti locali, affacciati sull’ambiente circostante.
Sarà presente, inoltre, un’ala ad uso privato per ricevere gli ospiti che vorranno trascorrere una notte immersi nella natura circostante. Le due aree saranno separate all’esterno da una quinta architettonica, costituita da una struttura metallica leggera su cui cresceranno rampicanti, che comporranno un vero e proprio setto verde.
Anche la copertura sarà accessibile e potrà essere sfruttata per organizzare eventi all’aperto, godendo di un punto di vista privilegiato.
RENDER DEL PROGETTO
Il progetto ha avuto inizio con la concezione di un rendering dettagliato, servendo da punto di partenza per sviluppare e trasformare l’idea in una realtà tangibile.
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Le opere sono iniziate con lo sbancamento della collina, dove è stata adagiata la struttura interrata.
La progettazione della porzione interrata ha dovuto tenere conto di numerosi fattori ambientali e tecnici, per garantire le caratteristiche termiche e igroscopiche adeguate alla produzione e all’affinamento del vino.
La porzione fuori-terra è stata invece realizzata mediante una struttura prefabbricata in legno. L’azienda coinvolta è stata Wolfsystem, che ha dimostrato grande affidabilità e competenza nell’”assemblare” un progetto complesso per forme e contenuti.
Alcuni elementi specifici, quali l’aggetto e la grande vetrata sono stati progettati ad hoc e le fasi di assemblaggio sono state pianificate in modo preciso in modo da non avere interferenze tra le varie lavorazioni.