Arredare l’ingresso di casa è molto importante, perché questa zona della casa rappresenta il biglietto da visita essendo il primo spazio nel quale vengono accolti i tuoi ospiti. Purtroppo troppo spesso questo ambiente viene sottovalutato, credendo erroneamente che una bella zona living possa sopperire ad un ingresso monotono e poco valorizzato. Questo accade soprattutto quando l’ingresso è direttamente nel living, causando un’ulteriore difficoltà alla divisione dei due ambienti.

Anche quando siamo in presenza di un ingresso piccolo e con poco spazio a disposizione, non siamo autorizzati o scusati ad ignorarlo, declassandolo come semplice luogo di passaggio di secondaria importanza. Mauro Piantoni, Architetto Milano Cornaredo, è un grande esperto di interior design Milano, servizio richiesto soprattutto da coloro che, dopo aver effettuato una ristrutturazione edilizia, desiderano anche aiuto nell’arredare i nuovi ambienti.

Grazie a tale esperienza, l’Architetto d’interni Piantoni è il primo ad affermare che un ingresso non deve mai essere lasciato vuoto e spoglio, demandando tutto ad altri ambienti della casa: se si desidera partire con il piede giusto e fare buona impressione fin dall’inizio, è importante comprendere come arredare l’ingresso di casa.

Quali sono i complementi di arredo che dovrebbero essere presenti in un ingresso? Spazio permettendo, tra i principali l’Architetto Piantoni segnala:

• Guardaroba o mobile contenitore: si tratta di un mobile molto utile, perché al suo interno è possibile collocare scarpe, cappotti e altri oggetti. Le sue dimensioni variano dai 45 ai 60 cm di profondità;
• Svuotatasche: ideale per appoggiarci tutto ciò che portiamo ogni giorno con noi, come chiavi, occhiali, cellulare e tanto altro;
• Specchio: lo specchio è particolarmente consigliato se la parete laterale alla porta d’ingresso è libera e utilizzabile a tale scopo;
• Panca contenitore: lo spazio in casa non basta mai, così come non bastano mai i luoghi in cui riporre gli oggetti. La panca contenitore è ideale sia per contenere scarpe, borse, zaini, sciarpe e tanto altro, ma anche per sedersi mentre si indossano le scarpe prima di uscire di casa.

È fondamentale per questa zona della casa riuscire a creare una scenografia contenitiva, senza che risulti un elemento invasivo oppure provvisorio. Per questo motivo, è importante che l’ingresso rispetti lo stile del resto della casa per non risultare un ambiente anonimo.

Poco importa se è un arredo su misura o uno dei numerosi prodotti in serie, il guardaroba all’ingresso è un elemento fondamentale per poter riporre in modo ordinato i vari indumenti, in particolare modo nel periodo invernale.

A nessuno piace avere indumenti sparsi per casa, perché creano confusione ed eventuali ospiti potrebbero sentirsi fuori luogo. In presenza di un guardaroba, invece, tutte le giacche, i cappotti e le sciarpe trovano un posto consono e ordinato in cui essere riposti.

Non è necessario disporre di un guardaroba enorme, ma con un po’ di fantasia e di accortezze è possibile ricavarne uno sfruttando le nicchie presenti in casa, le rientranze del muro, oppure attrezzando semplicemente le colonne centrali.

I guardaroba collocati in uno spazio piccolo possono avere anche una duplice funzione, soprattutto se presentano ante a specchio. La funzione principale, ovviamente, è contenete in modo ordinato i capi di chi abita nell’immobile, mentre il secondo ruolo è quello di ampliare la percezione dello spazio. Grazie agli specchi, infatti, l’ingresso di casa sembrerà subito più ampio e arioso.

L’ultima tendenza è quella di realizzare un arredo a tutta altezza; in questo caso l’Architetto Mauro Piantoni consiglia sempre di ricorrere a progetti su misura, meglio se integrati con alcuni elementi a vista, come librerie e scaffalature.

Abbiamo già dedicato una news all’illuminazione e abbiamo già sottolineato l’importanza di progettare accuratamente i punti luce di ciascun ambiente per esaltare al massimo le sue caratteristiche, fornendo al contempo un benessere psico-fisico a chi vi abita. Questo non vale solo per la zona living o la zona notte, ma è vero anche per l’ingresso di casa.

Nella maggior parte dei casi, negli ingressi manca la luce naturale e tutto viene demandato a quella artificiale. Ecco perché è così importante progettare un’illuminazione artificiale che non sia troppo invasiva, al fine di ricreare un effetto naturale.

In questi casi si cerca di creare un controsoffitto proprio all’ingresso di casa dove poter integrare dei faretti led o gole di luce per meglio proporzionare l’ambiente.

Le possibilità sono davvero tante, ma ce n’è una che l’architetto Milano Cornaredo Mauro Piantoni sconsiglia; quando l’ingresso di casa presenta una metratura molto contenuta, meglio evitare i grossi lampadari che, oltre a rendere l’ambiente sproporzionato, lo riempirebbero troppo.

L’illuminazione dell’ingresso non è l’unico fattore importante da prendere in considerazione per donare luce all’ingresso, ma anche i colori delle pareti sono di grande importanza. Le tonalità tenui e quelle pastello conferiscono ampiezza all’ambiente e collaborano con l’impianto di illuminazione per fornire più luce all’ingresso.

Se si desidera qualcosa di unico e diverso dal solito, è possibile ricorrere alla carta da parati come già spiegato nella nostra news che puoi leggere a questo link.

Hai compreso l’importanza di arredare l’ingresso di casa e hai già qualche idea in mente, ma quale stile dovresti seguire? Di solito si tende a mantenere un unico stile in tutta la casa, o ad accostarne due che tra loro potrebbero risultare quasi simili.

Tutto dipende dai tuoi gusti, dallo spazio a disposizione e dallo stile di arredamento principale che regna in casa tua. Per rendere più semplice la scelta, ecco alcuni consigli su come arredare l’ingresso di casa in base ai principali stili di arredamento che spopolano negli ultimi anni.

Lo stile industrial, molto gettonato negli ultimi anni, prevede alcuni elementi principali per un perfetto ingresso:

• Credenze in legno grezzo e metallo;
• Appendiabiti dalle linee semplici su toni scuri;
• Mensole a parete;
• Elementi illuminanti a parete in acciaio satinato scuro.

Lo stile industrial non è per tutti e molti sono coloro che continuano a prediligere uno stile moderno. In questo caso ti consigliamo di inserire:

• Guardaroba contenitore dalle linee pulite senza maniglie a vista;
• Specchio retroilluminato;
• Panca in velluto e metallo;
• Stampe e semplici cornici da appendere alla parete.

Se invece hai la fortuna di abitare in un’antica cascina o in campagna e prediligi lo stile rustico, ecco i must have per un perfetto ingresso rustico:

• Elementi di arredo in legno grezzo;
• Panche con seduta in paglia;
• Specchio dalle forma organica;
• Elementi naturali.

Sarebbe un vero peccato avere una casa arredata con estremo gusto e attenzione ad ogni minimo particolare, per poi presentarsi con un ingresso povero e spoglio, quasi abbandonato a sé stesso.

Arredare l’ingresso di casa non è di certo semplice, soprattutto quando si dispone di un ambiente di ridotte dimensioni: in questi casi si ha infatti paura di riempire troppo quella zona della casa, rendendola così poco allettante ed estremamente caotica. Ecco perché affidarsi al professionista nell’interior design Milano, l’Architetto Mauro Piantoni, è una soluzione vincente.

Grazie al proprio team di professionisti, Mauro Piantoni, Architetto Milano Cornaredo, realizzerà un progetto per un ingresso funzionale, pratico, di design e scenografico in linea con i tuoi gusti, con le tue richieste e ovviamente con il tuo budget.

Affidandosi ai professionisti e a un team competente non solo nella progettazione architettonica o nella ristrutturazione edilizia, ma anche nell’interior design avrai la certezza di ricevere le soluzioni migliori ai tuoi problemi.

Scopri tutti i servizi dello Studio di Mauro Piantoni, Architetto Milano Cornaredo, tra i quali spicca appunto quello relativo l’interior design Milano.

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