Il mondo della progettazione architettonica Milano è sempre in continuo fermento e grazie alle moderne tecnologie noi architetti abbiamo a disposizione più strumenti per realizzare i sogni e i desideri dei nostri Clienti.

La precedente news l’abbiamo dedicata al render 3D, oggi Mauro Piantoni, Architetto Milano Cornaredo, vuole dedicare questa news alla stampa 3D, tecnologia ancora poco nota ai più. Il concetto di stampa 3D potrebbe sembrare una bizzarra tecnologia futuristica, ma in realtà è abbastanza semplice da capire per chiunque sia interessato.

Questa tecnologia si basa sull’idea di avere diversi layer uno sopra l’altro in grado di realizzare una determinata forma, quasi come se si posassero dei mattoni uno sopra l’altro per creare qualcosa di tridimensionale: l’intero processo viene gestito in autonomia da un robot.

Una normale stampante lavora su un solo piano, operando quindi solo su due assi su un foglio di carta; è qui che si differenzia la stampante 3D che, invece, lavora su più assi, la X Y e la Z, creando così una forma tridimensionale. Un’altra grande differenza è che la classica stampante usa l’inchiostro, le stampanti 3D invece usano principalmente componenti plastici in grado di stampare e creare un’estrusione solida.

Per ora ci sono due diversi tipi di stampanti 3D che funzionano con lo stesso concetto di stratificazione, ma operano in modi diversi:

• Stampante a filamento: è il modello più utilizzato e attualmente anche più economico. Questa stampante fonde i filamenti di plastica e li appoggia sulla piattaforma di stampa attraverso un ugello, il filamento si riscalda fino ad una certa temperatura fino a quando la plastica si fonde e diventare malleabile: in questo modo si realizza il prototipo in 3D. Per questa stampa esistono diversi tipi di “plastica” che possiamo usare, a seconda dei colori che stiamo cercando e del tipo di finitura che vogliamo. Il materiale maggiormente utilizzato è il PLA (Acido Polilattico);

• Stampante a resina: in questo caso la stampante ricorre ad un’altra tecnologia, cioè solidifica la resina strato su strato indurendola tramite l’esposizione ad un laser SLA, oppure ad una luce proiettata. Queste stampanti 3D funzionano immergendo il piano di stampa completamente nel serbatoio pieno di resina. Questo tipo di processo ha il vantaggio di essere più precisa, ma al contempo è anche la più dispendiosa.

La stampante 3D nell’ambito della progettazione architettonica è particolarmente utilizzata per la creazione di modelli molto importanti in architettura: il Cliente grazie ad essi compre meglio la composizione tridimensionale del progetto, mentre noi architetti li utilizziamo per capire e sviluppare meglio il progetto, a vantaggio ovviamente dei nostri Clienti.

Per molti anni questi modelli sono stati realizzati completamente a mano, perdendo così tantissimo tempo a rendere perfetto anche il più piccolo dettaglio. Grazie alla tecnologia 3D, invece, la lavorazione è molto più veloce ed efficiente rispetto alla realizzazione a mano.

Ma quali sono gli utilizzi futuri di questa tecnologia? Per il futuro possiamo immaginare che tutti noi avremo una stampante 3D in casa, così da poter stampare tutto ciò di cui avremo bisogno.

Questa tecnologia può infatti cambiare la produzione e i metodi di costruzione. Prova ad immaginarti una casa realizzata ricorrendo alla sola stampa 3D: esistono già soluzioni di questo tipo, realizzate in via sperimentale.

Le tecnologie non mancano mai nello Studio dell’Architetto Piantoni: è nostra ferma intenzione offrire ai nostri Clienti solo il meglio e questo vuol dire fare ricorso ai più moderni e tecnologici mezzi di progettazione.

All’interno del nostro studio architetti Milano sono stati realizzati alcuni modelli per sperimentare la tecnologia 3D. Questi primi modelli rappresentano il progetto realizzato in occasione del concorso del WWF al quale abbiamo partecipato a giugno 2021. Le realizzazioni sono state molto utili per quanto riguarda la comprensione dei vari punti di osservazione progettati.

Passiamo adesso ai vantaggi e agli svantaggi di questa nuova tecnologia: come tutte le novità infatti, anche la stampante 3D porta con sé luci ed ombre.

La stampa 3D presenta diversi vantaggi rispetto alla classica realizzazione a mano dei modelli. Questa realizzazione richiede non solo molto tempo, ma anche un lungo processo per la realizzazione manuale, in quanto si deve passare attraverso il percorso della realizzazione di render, attraverso l’utilizzo di software specifici, che consentono successivamente di stampare il modello.

Mentre la stampante 3D esegue il suo lavoro, il progettista è libero di approfondire ulteriori temi connessi alla progettazione architettonica per impressionare il Cliente e realizzare i suoi sogni.

La stampa 3D consente anche una maggiore precisione nella realizzazione dei modelli ed il processo di progettazione risulta interattivo.

Non è tutto oro ciò che luccica, ed è per questo che dobbiamo prendere in esame anche i lati negativi di questa tecnologia. Tra gli aspetti da considerare e che non possiamo proprio dimenticare vi rientra la conoscenza specifica del software per poter realizzare i render. Per riuscire ad ottenere una buona qualità del modello, soprattutto all’inizio si dovranno fare svariati tentativi prima di riuscire a realizzare correttamente il file ed ottenere il prototipo corretto.

I modelli 3D devono sempre essere adattati alla stampa a seconda della quantità di dettagli e alla scala. Anche alcuni complessi dettagli costruttivi possono essere stampati per essere discussi e definiti con i fornitori.

Nel complesso, questo è un grande passo avanti nel nostro processo di progettazione, perché permette di produrre modelli con una precisione incredibile che prima sarebbe stata molto difficile da raggiungere: questa è sicuramente una tecnologia del futuro che ha ancora un ampio margine di miglioramento.

Noi dello Studio di Architetti Milano di Mauro Piantoni siamo orgogliosi di offrire ai nostri Clienti la possibilità di vivere un’esperienza unica grazie alla realizzazione del modello 3D: questa tecnologia ti farà toccare la tua futura casa prima che sia completata. Se con il render 3D potevi vederla su uno schermo, grazie alla stampa 3D puoi toccarla davvero con mano e osservarla in nelle diverse angolazioni.

Potrai così vedere in anteprima cosa abbiamo progettato per te, rispettando le tue richieste e i tuoi gusti; potrai darci dei feedback su quello che ti piace e quello che, invece, vorresti cambiare. Dopo il nostro intervento non avrai brutte sorprese, ma tutto sarà esattamente come hai sempre desiderato!

Non solo progettazione architettonica, ma anche interior design: non siamo semplici architetti, ma siamo anche architetti d’interni Milano orgogliosi di aiutarti a progettare per intero la tua casa.

Se desideri dare finalmente vita ai tuoi sogni, affidati alla professionalità dello Studio dell’Architetto a Milano Piantoni. Contattaci subito!